Wednesday, October 19, 2011

Off to Lukla


English version

What day is it?
We dont remember anymore, dates dont matter. At the moment there is just our climbing program.

Days in Kathmandu went fast, purchasing missing equipment and meeting random friends*
One of them was Tomas, a Finnish-Indian fella working for local teleoperator Ncell.
Thanks to them, it's now possible to call home even from the top of Everest (or why not update your FB status with your smartphone, 3g is strong there as well ;) ).

On the Ama Dablam route the network may not be as strong, but will see.

Today's big mission was to arrange our stuff with five different purposes: what to leave in KTM while we're on the mountains,
what to carry with us while trekking, what to take to Lobuche peak for acclimatization, what for Ama Dablam, and, finally, what to pack for the ascent of the new route near Cho La pass.

About the weather, we heard it will turn very cold after the rain of the next days.
So we will be carrying all layers of clothing with us.

Now it's 00:00 local time, we're all set up, tomorrow morning we wake up at 5am and fly to Lukla.
Let's see what they will say about our heavy luggages this time..

So soon, we're off to Khumbu. Dhal-bat and yak cheese, here we come!


*) Fabio Iacchini a mountain guide from Macugnaga and even Icaro, a guide from Trieste (stange situation...we hardly meet in Trieste, but here we are, in Kathmandu) and two other mountain loving (and lovable) friends Andrea and Fede, who just came down from Island Peak summit. Waiting to see more familiar faces on the road..Kathmandu seems like an eastern version of Chamonix or Cortina - it's a hub for mountain people here.

Versione italiana

Che giorno è?
.. Non ce lo ricordiamo quasi più, le date non hanno molta importanza. Al momento c'è solo il nostro programma di scalata.

I giorni a Kathmandu sono passati in fretta, tra l'acquisto di attrezzature mancanti e incontri casuali con amici.*
Uno di loro é Tomas, un ragazzo finlandese-indiano che lavora per Ncell, operatore telefonico locale.
E' grazie a loro se ora è possibile chiamare a casa anche dalla cima dell'Everest (o perché no, aggiornare il proprio status di FB con lo smartphone, la rete 3g è forte anche lì;)).

Sulla via di salita all' Ama Dablam la copertura della rete potrebbe non essere così forte, vedremo.

La grande missione di oggi è stata quella di organizzare le nostre cose con cinque diversi obiettivi in mente: cosa lasciare a KTM mentre siamo in montagna, cosa portare con noi durante il trekking, cosa portarsi dietro a Lobuche, la cima che affronteremo per acclimatarci, cosa portare per l'ascesa dell' Ama Dablam, e infine, cosa mettere negli zaini per la salita della nuova via di roccia nei pressi del passo Cho La.

Riguardo al meteo, abbiamo sentito che arriverà molto freddo dopo le piogge dei prossimi giorni.
Così ci porteremo dietro tutti gli strati di abbigliamento.

Ora sono le 00.00, ora locale, è tutto pronto, domani mattina ci svegliamo alle 5 del mattino e prendiamo il volo per Lukla.
Vediamo cosa diranno a proposito del peso dei nostri bagagli questa volta ..

Così presto e saremo diretti verso il Khumbu. Dhal-bat e formaggio di yak, arriviamo!


*) Fabio Iacchini una guida alpina di Macugnaga, e anche Icaro, una guida di Trieste (strana situazione, difficilmente ci incontriamo a Trieste, ma ci troviamo qui, a Kathmandu...) e altri due amici amanti della montagna (nonché bellissime persone), Andrea e Fede , che sono appena scesi dalla vetta dell'Island Peak. Aspettiamo di vedere altre facce familiari lungo la strada .. Kathmandu pare una versione orientale di Chamonix o Cortina, è un punto d'incontro per la gente di montagna.

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